Il seitan è uno degli alimenti vegetali alternativi alla carne più diffusi. Ha origini orientali: furono dei monaci buddisti a inventarlo, ma il nome con cui lo conosciamo gli fu dato successivamente. Il termine seitan è composto dalle due parole "sei", che significa “è”, e "tan", che vuol dire “proteine”.
La sua consistenza compatta permette di lavorarlo così da conferirgli un aspetto simile alla carne. Il gusto delicato, inoltre, contribuisce alla sua estrema versatilità in cucina.
A rendere questo alimento un perfetto sostituto della carne non è solo il suo aspetto, ma anche la sua composizione nutrizionale: ottenuto dal glutine del grano o di altri cereali, è ricchissimo di proteine, povero di grassi e privo di colesterolo, oltre ad avere un apporto calorico contenuto (120 Kcal per 100g di prodotto).
Si trova ormai facilmente nei supermercati e ha un prezzo decisamente contenuto (1,50€ a porzione contro un minimo di 2,50€ per la carne), ma volendo può anche essere preparato in casa.
In commercio ha generalmente la forma di "bistecche" rotonde e può essere cucinato in modo molto semplice, ecco qualche idea di ricette:
1) Scaloppine di seitan all'aceto balsamico - infarinare le fettine di seitan, scaldare 1 cucchiaino di olio in una padella antiaderente e aggiungere le fettine, lasciar rosolare 1-2 minuti, quindi aggiungere ½ bicchiere di aceto, lasciar evaporare a fiamma viva e correggere di sale se necessario;
3) Spezzatino - potete preparare uno spezzatino vegetale sostituendo la carne con il seitan tagliato a cubetti, seguendo il procedimento della vostra ricetta preferita:
4) Ragù di seitan - come per lo spezzatino è sufficiente sostituire il macinato con un trito di seitan, il procedimento rimane lo stesso di quello per preparare il classico ragù!
L'unica controindicazione è per i soggetti che hanno ricevuto una diagnosi di celiachia, per i quali sono consigliati altri alimenti proteici vegetali, come tofu e legumi.
Comments